Coltivare Sociale è un progetto di agricoltura sociale che promuove un processo di formazione e inclusione socio-lavorativa attraverso la costruzione di reti territoriali tra imprese, servizi istituzionali e organismi del terzo settore.

Il progetto nasce per valorizzare il potenziale dell’agricoltura sociale in termini di integrazione e inclusione, nonché di sperimentazione di esperienze di economia sociale e solidale, in favore dei singoli beneficiari coinvolti e di tutta la comunità territoriale.

 

Obiettivo

Il progetto intende contribuire all’attuazione del POR FSE “Asse II Inclusione sociale e lotta alla povertà” promuovendo azioni mirate di inclusione sociale e contrasto alla povertà in favore di soggetti particolarmente vulnerabili (inoccupati, appartenenti a nuclei familiari multiproblematici e a rischio per reati di microcriminalità).

Coltivare Sociale mira a rimuovere tutti quegli ostacoli di natura economica, sociale, personale e ambientale che impediscono ai giovani destinatari del progetto, che vivono in condizioni di evidente svantaggio economico-sociale, di partecipare alla vita sociale e lavorativa della propria comunità.

 

Destinatari

Il progetto si rivolge a 24 destinatari che rispondono ai seguenti requisiti:

  • giovani tra i 18 e 29 anni in condizioni di disagio economico e sociale definito dai seguenti elementi: inoccupazione persistente, famiglie multiproblematiche, condizioni a rischio per uso stupefacenti e microcriminalità;
  • migranti che godono dello stato richiedenti asilo o beneficiari di protezione internazionale.

La selezione dei partecipanti verrà condotta dall’équipe multidisciplinare, previa raccolta e analisi delle candidature pervenute in risposta alla pubblicazione di un apposito avviso pubblico.

Ai partecipanti verrà riconosciuta una indennità di partecipazione pari a 6 euro l’ora.

 

In cosa consiste il progetto Coltivare Sociale?

Il progetto va oltre il servizio rivolto alla singola persona, e coinvolge attivamente l’intera comunità territoriale, promuovendo un intervento sociale a carattere collettivo centrato sulla prevenzione, la partecipazione attiva e l’inclusione socio-lavorativa, superando la logica del mero intervento assistenziale fine a sé stesso, seppur necessario.

In questo contesto, l’Agricoltura sociale, con tutto il suo potenziale di innovazione e inclusione, può rappresentare certamente un possibile volano di coesione sociale e integrazione.

Sono previsti percorsi di formazione e inclusione socio-lavorativa che coinvolgeranno i beneficiari sia in attività individuali che di gruppo. I percorsi saranno finalizzati al contrasto della povertà e dell’esclusione sociale, alla promozione dell’occupabilità e all’inclusione socio-lavorativa dei destinatari, passando per il riconoscimento e rafforzamento delle loro capacità e competenze.

La durata dei percorsi è di 800 ore (per cui è prevista una indennità di partecipazione per i beneficiari) così articolate: presa in carico, orientamento e progettazione personalizzata; attività formative a cura di un ente accreditato per la formazione professionale; percorsi di inclusione socio-lavorativa presso aziende agricole multifunzionali volti ad avvicinare i beneficiari al mondo del lavoro.

Quest’ultima parte è certamente il cuore del progetto, non solo dal punto di vista delle ore e risorse dedicate, ma anche per il valore che tale azione ricopre per gli stessi beneficiari: affinché i destinatari possano essere parte attiva nella costruzione dei propri percorsi di vita, superando le difficoltà che li mantengono in uno stato di esclusione, è necessario che trovino un contesto disponibile e in grado di offrire occasioni adeguate e accessibili.

 

Le fasi del percorso individualizzato

 

Presa in carico, orientamento e progettazione personalizzata dei beneficiari (50 ore)

La PRESA IN CARICO avverrà in seguito alla selezione dei beneficiari che hanno presentato domanda di partecipazione e che rispondono ai requisiti del bando di selezione. Questa fase costituisce il momento di accoglienza e di facilitazione della comunicazione per creare i presupposti di partecipazione attiva al progetto, attraverso incontri individuali e di gruppo che faciliteranno le relazioni interpersonali tra l’equipe di progetto e tra gli stessi destinatari.

Seguirà l’ORIENTAMENTO dei soggetti partecipanti, inteso come occasione per i destinatari di immaginare che essi stessi possano contribuire a definire un proprio percorso a partire dai loro desideri, rinforzando competenze e capacità potenziali ed espresse, attraverso colloqui individuali e di gruppo per l’assessment e il bilancio di competenze, e visite in azienda per iniziare a conoscere i diversi comparti produttivi agricoli.

Infine, la fase di orientamento avrà posto le basi per avviare il processo di progettazione individualizzata e partecipata, con l’obiettivo di favorire la crescita personale, il rafforzamento di competenze relazionali e tecniche. Ogni destinatario, nell’individuazione del proprio percorso individualizzato, sarà accompagnato da un tutor in tutte le fasi del percorso per offrire un sostegno e un supporto volto a garantire la comprensione e l’interiorizzazione delle attività che si andranno a svolgere.

 

Corso di formazione “Competenze di base per operatore agricolo” (75 ore)

Il piano formativo è articolato in 9 Moduli di durata variabile in base all’argomento trattato, per un totale di 75 ore per ogni gruppo da svolgersi in 5-6 settimane. Ogni percorso individualizzato si caratterizza anche per la valenza educativa e formativa e il potenziamento di alcune conoscenze di base e ldi tematiche specifiche nell’ambito dell’agricoltura. A tal proposito verrà offerta a tutti i destinatari di progetto la possibilità di seguire un Corso di formazione dedicato di 75 ore.

Dopo un primo Modulo introduttivo dedicato alla presentazione del corso e alla reciproca conoscenza tra docenti e allievi; i moduli successivi partono da concetti generici e nozionistici (quali il significato di filiera agroalimentare, i diversi tipi di agricoltura: tradizionale, integrata e biologica; organizzazione dell’azienda agricola) fino ad approfondire tematiche più specifiche che si rifanno ai recenti aggiornamenti normativi in materia. Parliamo delle Nuove disposizioni in materia della sicurezza del lavoratore e del consumatore: quali HACCP e Abilitazione all’utilizzo di prodotti fitosanitari. Soprattutto a quest’ultimo tema si è deciso di dedicare il Modulo più ampio (20 ore), sia perché la vendita e l’impiego dei prodotti fitosanitari sono interessati da costanti e rilevanti mutamenti sul piano legislativo; sia perché sono state di recente modificate le procedure per il rilascio dell’abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari (il vecchio patentino) e istituito, ex novo, l’abilitazione all’attività di consulenza a supporto di un utilizzo dei prodotti fitosanitari verso forme caratterizzate da maggiore compatibilità e sostenibilità ambientale e sanitaria.

Il corso rilascerà dunque un attestato di partecipazione generale; mentre per il modulo specifico sui fitosanitari verrà rilasciata una apposita abilitazione per l’utilizzo di fitosanitari (riconosciuta e autorizzata dalla Regione Lazio). Anche per il modulo dell’HCCP verrà rilasciato relativo attestato.

 

Esperienze di lavoro e formative presso aziende agricole (675 ore)

Successivamente alla formazione inizieranno i percorsi di inclusione socio-lavorativa (675 ore) presso le tre aziende agricole partner, ognuna con una propria specificità:

  • Azienda agricola Eredi Ferrazza municipio XV di Roma Capitale
  • Cooperativa agricola Coraggio municipio XV di Roma Capitale
  • Azienda agricola dell’Opera Nazionale Città dei Ragazzi situata nel municipio XI di Roma Capitale.

Oltre all’area produttiva della coltivazione orticola e fruttifera e all’allevamento, i beneficiari saranno inseriti nell’ambito della trasformazione del prodotto alimentare. Anche qui potranno fare esperienza dei processi produttivi e delle mansioni lavorative tipiche di questo ambito.

Con l’équipe integrata verranno composti gruppi di destinatari che saranno inseriti nelle aziende che avranno già avuto modo di conoscere nella fase di orientamento e progettazione individualizzata dei percorsi. Sulla base delle valutazioni effettuate in fase di elaborazione dei percorsi individualizzati, i 3 gruppi di beneficiari che verranno costituiti potranno fare esperienza in una sola delle tre aziende oppure ruotare all’interno di esse, alternandosi e sperimentando così più contesti e mansioni.

 

La selezione dei partecipanti è condotta dall’équipe multidisciplinare attraverso il seguente avviso pubblico.

 

Soggetto Capofila

Kairos Società Cooperativa sociale a r.l. Onlus

 

Partenariato in ATS

ASCS Agenzia Scalabriniana per la cooperazione allo sviluppo ONLUS, CRS Cooperativa Roma Solidarietà, Associazione Centro Astalli, Società Agricola Cooperativa Co.r.ag.gio, ENUIP – Ente nazionale UNSIC Istruzione Professionale, Eredi Ferrazza s.s. agricola, Cooperativa Sociale a.R.L. Onlus Percorsi di Cittadinanza, UNIPROMOS APS.

 

Ente finanziatore

Regione Lazio attraverso i Fondi PO FSE 2014-2020, Avviso pubblico “Reti per lo sviluppo dell’agricoltura sociale per l’inserimento socio-lavorativo di soggetti in condizione di svantaggio”. Asse II – Inclusione sociale e lotta alla povertà – Priorità di investimento 9 i) Obiettivo specifico 9.1